Descrizione
Prezioso volume che ripercorre le tappe di questa vera e propria arte a partire da un inedito: la trascrizione di due voci della “Nova Encyclopaedia” di Giacinto Gimma, manoscritta, dal significativo titolo “De typgraphica” e “De thypographiae artibus”. La trascrizione prelude a un’indagine sulle attività tipografiche che, pur partendo da una rigorosa base tecnico-scientifica, prende in esame la storia di questa antica professione da una prospettiva socio-culturale finora non sufficientemente sottolineata. Il testo, ricco di aneddoti e curiosità, è infatti destinato anche a un pubblico di non addetti ai lavori.
Il ricchissimo apparato iconografico fa da superba cornice a un volume prestigioso per forma e contenuti.
Curatori
Angela Accarrino, scrittrice e fotografa, ha sempre coltivato la passione per i libri nella loro fisicità. Si presenta in questa nuova dimensione che la porta ad esplorare gli scritti antichi da un punto di vista epistemologico.
Francesco Quarto, funzionario del Ministero per i Beni e le attività culturali, bibliotecario, ha sviluppato un’intensa attività pubblicistica “scavando” in archivi e biblioteche, facendo emergere preziosi reperti manoscritti e sconosciute edizioni a stampa che hanno consentito di aggiungere nuovi capitoli alla storia dell’arte tipografica. In oltre vent’anni ha prodotto più di cinquanta articoli e monografie tra i quali particolare rilievo ha rivestito la scoperta di uno sconosciuto tipografo napoletano del XVI secolo.
Il volume è stato interamente realizzato con materiali riciclati
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