“Dicono che la morte sia la fine di tutto, ma io credo fermamente che l’amore di una madre continui a vivere sempre anche quando non vi è più.”

Molte volte la vita pone situazioni che non riusciamo a governare. Attimi fugaci in cui i secondi si dilatano, e tutta la vita che abbiamo conosciuto si frantuma come polvere al vento.

Questa è la storia di Maria: figlia, sorella, amante, madre.

Maria vive una vita tranquilla, dedita alla famiglia e alle amicizie. Proprio una delle tante amicizie la trasporta in un vortice di emozioni che non aveva mai provato prima. Emozioni che la condurranno, tanti anni dopo, a vivere un’esperienza ardua da superare.

Ma Maria dagli occhi blu-ametista, capirà presto che non si è soli nella vita, e che, a volte, dalle cose brutte possono giungere lampi di sole a trafiggere le grigie nuvole delle incertezze.

“Pensai che forse ogni tanto bisogna lasciarsi trasportare e lasciarsi andare, assistere ed essere spettatori di come tutto deve andare, lasciare succedere le cose, gli eventi, seguire l’onda del proprio destino e stare a vedere dove è capace di portarti.”

Un messaggio di speranza, un messaggio d’amore rivolto a tutti i lettori. Un baluardo, faro nella notte, per chi ha smarrito la via o non crede più nella vita. Un romanzo che abbraccia

e aiuta a lasciarsi andare verso quei posti che non abbiamo il coraggio di raggiungere. Credere in qualcosa, nell’amore, nella famiglia.

Un romanzo rapido, scorrevole, a tratti commovente e che non lascia spazio ai dubbi. Una storia di cui innamorarsi, da vivere pagina dopo pagina.

Dialoghi brevi ma intensi che si tuffano in una storia dal sapore pugliese, alla costante ricerca di quell’amore che tutti vorremmo.

Daniela Porcelli ha colto il segno, scrivendo parole dolci come il miele, in grado di parlare dritto al cuore del lettore.

Daniela Porcelli: poetessa, scrittrice e docente di diritto ambientale. Ha ricevuto riconoscimenti a livello locale e nazionale, ottenendo 39 premi ed essendo coautrice di 41 libri. Dall’Università di Bari Aldo Moro ha ricevuto insieme all’Associazione Pablo Neruda il prestigioso Premio di Poesia Kibatek 2016.